DYLAN E MELODY
Dylan e Melody si conobbero un giorno
quando il destino decise il loro ritorno
nella città in cui si incontrano il fuoco e la luna
in una notte come tante, mai simile a nessuna.
Dylan e Melody come gatti da lontano
graffiandosi forte, poi tenendosi per mano,
sfiorandosi sempre, senza toccarsi mai,
randagi nel mondo, chissà se mi crederai.
Dylan e Melody, due mondi diversi,
lui cercava di ricomporre, lei perdeva ancora i pezzi,
un’anima triste dispersa nei versi
un’anima forte che trema, ma soltanto se l’accarezzi.
Dylan e Melody quando facevano l’amore
muovevano stanze, riducevano il rumore
del mondo attorno a loro, senza rendersene conto,
ridevano, si scambiavano, smontavano il tramonto.
Dylan e Melody, quando si separarono
cambiarono la notte ed il giorno,
vinsero le distanze, non si rincontrarono,
immobili, sperando in un ritorno.
Dylan e Melody, chissà se dimenticherai
i giorni nel tempo più belli, senza crederci mai.