La leggerezza dello zingaro felice
Questa volta voglio essere io, davvero, a parlare. Perché mi manca Dylan e non so come contattarlo. Chissà dov’è, perso in chissà quale città, quale cielo, quale realtà. Mi manca la sua leggerezza, la sua saggezza di strada, il suo saper essere componente e trascinatore in qualunque situazione, la naturale leggerezza di zingaro felice che io non avrò mai.
Senza timore
Perché io non riesco a sbattermene come lui, non riesco a vivere col timore di svegliarmi domani senza portafogli o un euro in tasca e vivere di espedienti, o cantare in strada, o sedurre una settantenne che ha perso il nipote. Io non riesco ad essere così leggero, e lo vorrei più di ogni altra cosa. Con lui ho scoperto la libertà di essere senza regole e fortuna. Ma Dylan se lo può permettere.
Lui inevitabilmente vince, sempre e comunque.
Io lotto, ed inevitabilmente perdo.
Ci vuole coraggio per essere come Dylan
Ci vuole coraggio, forza, abnegazione, per essere come Dylan. L’ho visto sedurre la cameriera più carina di un locale, senza neanche che ricordasse il nome, o come avesse fatto, dormire da lei per rimediare un posto letto, svegliarsi la mattina e fuggire via, ma con classe, eh. Ecco, a lui viene tutto naturale, per fortuna, per talento, non lo so. Ma lui funziona. Io devo farmi un culo non indifferente per passare un colloquio, o scoparmi una sconosciuta, o risultare simpatico e preparato tanto da riservarmi un’occasione.
Non è invidia, è pura constatazione.
Presenza
Lo stimo troppo per invidiarlo, specie ora come ora che avrei bisogno della sua presenza come acqua nel deserto. Me lo immagino il buon Dylan, perso nella notte di una città a me ignota, col primo che ha conosciuto e che già si venderebbe per lui, a far casino e ad implementare ulteriormente la sua conoscenza stretta della vita. Vorrei che mi destabilizzasse come ha fatto in passato, che regalasse coi suoi discorsi una nuova prospettiva, a me che ora non riesco che a pensar sempre lo stesso.
Un brindisi alla tua Dylan, ovunque sei.
Io non posso tornare dove ero, prima o poi ci rivedremo, e qualunque strada diverrà casa.