Manuale d’istruzioni per la donna (parte 1)

Manuale di istruzioni per la donna (parte 1)

Vuoi conoscere un ragazzo sensibile, a modo, simpatico?
Bene, allora vai in un bar, pub, circolo arci, parco, ed avvicinati al primo che sta lì a leggere un libro.
Non è importante tanto il luogo, quanto il fatto che stia leggendo un libro, se di poesie, ancora meglio.
Devi solo avvicinarti a lui e dire:
«ciao.»
Lui risponderà:
«ciao»
ed inizierete a parlare.
Scoprirai che il ragazzo lettore solitario, riuscirà a posare il libro per scambiare 4 chiacchiere con te.

Prima scoperta

Prima scoperta: è generoso, e ti sta dedicando la sua attenzione ed il suo tempo.
Per star leggendo un libro in un luogo più o meno pubblico, vuol dire che è una persona profonda, e se ti va di culo, anche intelligente.
Parlandoci ti risulterà interessante, avrà tante cose da dire, tanti aneddoti particolari, a volte strani ed a te sembrerà di non aver incontrato la solita persona piatta.

Seconda scoperta

Seconda scoperta: è un ragazzo gentile, rispettoso, e non ha interesse a saltarti addosso bramando il tuo sesso e sognando di affogare nelle tue tette.
La conversazione risulterà scorrevole come il tempo che non ti accorgi stia passando; strano fenomeno, anche perché hai sempre associato chi legge al classico nerd sfigato che non gli daresti un bacio neanche per una scommessa finita male.
Farai domande, lui ti darà risposte, e sentirai crescere sempre di più il tuo interesse verso quel ragazzo così solitario e misterioso.
Ti sta prendendo di testa, e già un po’ ti vergogni perché non è proprio il tuo tipo; è pure timido, ed a te il tipo macho piace assai.
Ti inizia a sembrare anche strano che un ragazzo del genere stia da solo in un posto; ti stai iniziando a chiedere se abbia una ragazza, amica particolare, amante, frequentante, o se sia o meno gay.

Cosa puoi fare per conquistarlo?

In realtà basta poco.
Basta avere un bel sorriso, ma di quelli sempre spontanei.
Basta essere sincera: non mentire sulle tue qualità e non nascondere i tuoi difetti, che tanto ne abbiamo tutti.

Metti qualcosa di rosso.
Degli orecchini, un cappotto, un foulard, che il rosso fa audacia senza volgarità, e se sei fortunata passi anche per la mezza artista anche se non sai manco le 7 note, disegni solo gli omini dell’impiccato e quando canti sotto la doccia 3 gabbiani muoiono mentre sono in volo.

Non prenderlo in giro

Basta essere tranquilla:
non risultare viziata, che è un peccato mortale, cerca di ascoltare e non interrompere se non per dire qualcosa di estremamente acuto, che è un bruttissimo vizio la prevaricazione, specialmente se femminile.
Basta non prenderlo in giro:
non è mai gentile approfittare dell’altrui empatia, le persone ferite diventano ciniche, ed è una macchia sul curriculum della vita questa che neanche la fedina penale di un assassino.

Portalo a fare cose che davvero ti piacciono, tipo ballare sulla spiaggia, fare l’angelo sulla neve, ma solo se ti vengono naturali.
Lui lo capirà e ti seguirà.

Accompagnalo nel tuo mondo

Accompagnalo nel tuo mondo con dolcezza, ma solo se ce l’hai un mondo da condividere! Altrimenti non farlo entrare proprio, non conviene né a lui né a te.
Hai trovato una persona speciale, perdonalo se a volte non dirà la cosa giusta, la tua rabbia non vale la sua ingenua inesperienza.

E con questo si chiude questa prima parte del manuale.
Non voglio esagerare, tanto sono sicuro che, per come stanno le cose oggi,
non ce la farai mai…

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