MASSONERIA

massoneria poesia bagno

MASSONERIA

Caro mio bagno
perché non ti autopulisci?
Io cerco di sporcarti di meno
ma tu continui a produrre polvere, e macchie
alchè mi sono anche chiesto:
non è che c’è qualcuno che ti utilizza, mentre io non sono in casa?
Sarebbe fastidioso, per me che cerco di mantenere un certo livello di igiene
sta a vedere che c’è una società segreta di folletti
una cazzo di massoneria dei folletti
che, riunendosi di nascosto
ha decretato di venire a cagare nel bagno di casa mia?
Tutto ciò ovviamente senza il mio consenso.
Che poi, non è neanche granché come bagno
il bagno di casa mia.

Vorrei fare un esposto:
alla c.a. (cortese attenzione) del gran maestro della loggia massonica dei folletti
io, se fossi in lei, avrei scelto un bagno migliore
insomma il mio è piccolo
anche se date le vostre dimensioni
in effetti non è un gran problema
Il mio bagno è umile
ha le mattonelle fredde
non vi si gelano poi i piedi?
Io sceglierei uno di quei bei bagni lussuosi degli hotel a 5 stelle
quelli con le porcellane che sanno di rosa, coi pomelli d’oro
i cristalli di boemia ed i marmi alle pareti, che si sa
aumentano anche l’ispirazione.

Vabbè, torno a pulire il mio bagno
che l’olio di gomito è il miglior detergente
Ma giuro che questa è l’ultima volta che pulisco questo cazzo di bagno
almeno fino a domani.

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