NON AMO CHE MALE
Non amo che male
non riesco a lasciare
la distanza abissale
che non posso colmare
tra i momenti che vivo
e quelli in cui taccio
se davvero non sono altro che quello che faccio
mentre lotto con i demoni che ancora scaccio
ma dimmi quale è la vittoria
di conoscere sempre la storia
del più forte che non si mette mai in gioco
e in questo modo vince ma perde poco
nello scontro mai combattuto
stratega del non accaduto
tra chi sacrifica tutto e perde solo la distanza
di sentimenti fatti di non ancora o di abbastanza
quali trappole riuscirai ancora a creare
per farmi cadere e così riuscire a stare
sul piedistallo dei vincitori
che poi sono solo i miei errori
a farti vivere i momenti di gloria
hai vinto le ceneri di questa storia
vanne fiera e vattene via
sei forte ma lasciami in balìa
del resto immanente che è solo mio
ti sei girata e prima della partenza
non hai avuto neanche la decenza
di guardarmi in faccia per dirmi addio.